Tutti coloro che hanno intenzione di aprire un negozio di barber shop dovrebbero semplicemente amare gli hipster e, in modo particolare, le loro barbe foltissime. Non dobbiamo dimenticare come il barbiere di una volta, che aveva un talento smisurato nel maneggiare il rasoio, con il passare del tempo è una figura che è stata progressivamente dimenticata, salvo poi tornare, nel corso degli ultimi anni, di estrema attualità e tendenza.
Insomma, se ne gli anni Ottanta dominava una figura maschile come quella dello “sbarbatello” con il volto pulito, ora le mode sono cambiate ed è tornata la tendenza a mantenere la barba anche molto lunga. Una passione che accomuna tantissime persone ed è anche il motivo per cui stanno nascendo sempre più negozi barber shop, come si può notare sul portale barbershopmatie.com.
Le differenze rispetto a un normale parrucchiere
Prima di aprire un barber shop è necessario avere le idee ben chiare in riferimento alle differenze che intercorrono tra un comune parrucchiere e un barber shop. La principale distinzione è rappresentata essenzialmente dal tipo di attività che viene svolta. In un barber shop, infatti, lavora un barbiere vecchio stampo, che ha una notevole abilità non solo nel tagliare i capelli, ma anche nel curare nei minimi dettagli la barba.
Non solo, dal momento che il barber shop è spesso frequentato da una cliente che ha dei confini ben definiti, visto che spesso e volentieri si tratta di una sorta di subcultura. Tutto questo vuol dire che difficilmente il barber shop si può definire unicamente come un normale esercizio commerciale come tanti altri, visto che in breve tempo ha tutte le carte in regola per diventare un luogo non solo di aggregazione, ma anche di socialità per tutti coloro che amano uno stile del genere.
Per diventare barbieri serve necessariamente aver frequentato delle apposite scuole che mettono a disposizione la possibilità di affrontare degli specifici corsi. In seguito, poi, ci si dovrà specializzare in tale attività. I prezzi per prendere parte a questi corsi e scuole, sono chiaramente diversi in relazione al tipo di accademia su cui si ha intenzione di puntare, ma la formazione in aula è spesso affiancata da un tirocinio che viene svolto in un apposito salone.
Piuttosto di frequente capita di notare come siano anche le singole Regioni a mettere a disposizione dei finanziamenti per partecipare a questi corsi ed è chiaro che, in tutti questi casi, la quota di iscrizione sarà anche molto più ridotta rispetto alla cifra normale. Nel corso di tali corsi, ecco che i partecipanti andranno ad analizzare e a studiare le proporzioni del viso, in maniera tale da poter essere in grado di scegliere l’acconciatura più adatta per ogni viso, così come per conoscere le tecniche di taglio più diffuse e anche quelle più di moda, senza dimenticare come venga svolto un apposito studio pure sui vari tipi di capello. È chiaro che, per potersi specializzare nell’attività di barbiere, servirà anche focalizzarsi sula cura della barba, così come sulla capacità di scegliere i migliori e più adeguati prodotti per trattarla e curarla.
L’importanza di strutturare un business plan
Chi ha intenzione di aprire un barber shop diventa chiaramente un imprenditore e, come in qualsiasi altro settore, la panificazione e la capacità di programma diventa una componente fondamentale per sperare di avere successo.
Ecco spiegato il motivo per cui è necessario mettere fin dal primo momento in conto la realizzazione di un adeguato business plan, che dovrà essere redatto in modo completo e dettagliato. Si dovrà inserire una descrizione particolareggiata dell’attività, così come un piano operativo, le risorse e i finanziamenti, ma anche le proiezioni di risultato.