Tra i dolori più diffusi troviamo sicuramente il mal di schiena. Che si tratti di dolori sporadici e occasionali o di dolori acuti e costanti, una delle soluzioni diventa quella di rivolgersi ad un ortopedico. Durante la visita dallo specialista, possono emergere disturbi e patologie che necessitano di terapie e cure efficaci e strong. Tra queste sicuramente vi è l’uso del busto ortopedico.
Quest’ultimo, che puoi acquistare anche da Ortopedia Scita rappresenta un valido aiuto per correggere la postura, migliorare le condizioni generali della propria schiena, che tendono a compromettere la vita di tutti i giorni. Prima infatti di parlare di interventi chirurgici, o di fate cure farmacologiche troppo forti, l’ortopedico può proporre l’uso di un tutore per la schiena in frodo di facilitare le più banali azioni quotidiane (come salire le scale, chinarsi a prendere le buste della spesa o fare le faccende domestiche).
Corsetto e busto, quali le differenze
Prima di analizzare l’uso specifico del busto per la schiena, vogliamo sottolineare la differenza sussistente con il corsetto. Pur trattandosi di due sostegni per la schiena, sono due supporti che hanno funzioni diverse. Se infatti il busto viene indicato quando si ha una difformità nella colonna vertebrale e si necessita di un supporto di tipi correttivo, il corsetto ortopedico serve per contenere i sintomi provocati dal dolore lombo sacrale nonché per lenire i disturbi provocati da una scorretta postura.
Facciamo un esempio: se laboriosi molto davanti al PC, o svolgi lavori domestici che ti costringono a star chino, il corsetto lombare è la migliore soluzione. Pensa infatti che esso viene consigliato anche a coloro che soffrono di artrosi o di osteoporosi: questo perché si tratta di patologie che rendono fragile la colonna vertebrale, e diventa pertanto necessario un sostegno che distributiva il peso di solito concentrato tutto sulla colonna vertebrale. Il busto ha funzioni diverse, e le vediamo nel paragrafo successivo.
Le funzioni del busto ortopedico: il caso della scoliosi
Se come abbiamo vista il corsetto ha più uno scopo preventivo, il busto ha uno scopo correttivo, in quanto viene impiegato per lasciare la schiena dritta. Il caso più comune di uso di busto ortopedico è la scoliosi. Si tratta di una deformità che colpisce la spina dorsale, e la cui forma è una curva laterale della colonna verticale di almeno 10 gradi. Questo problema può presentarsi in qualunque momento della vita, anche se di solito si manifesta durante l’età dell’adolescenza.
Al fine di ritrovare la giusta postura onde evitare ripercussioni nella vita di tutti I giorni, l’ortopedico consiglia l’uso di un busto ortopedico, rigido o anche semirigido a seconda della gravità della situazione. Esso viene realizzato e costruito su misura per ogni paziente.
Come funziona il busto
Ma come funziona il busto ortopedico? In realtà ha un meccanismo molto semplice. La sua struttura è pensata per effettuare una pressione sul punto in cui la colonna vertebrale si curva. In questo modo tende a spingerla e a ridarle la sua forma naturale. Al contempo ha lo scopo di dividere la sopportazione del peso con la spina dorsale per evitare un sovraccarico.
È per questo motivo che prima di comprare un busto (ma la stessa regola vale anche nel caso del corsetto) bisogna stabilire con un ortopedico tutte le specifiche per il suo utilizzo. A volte infatti, per i mal di schiena, o per accenni di scoliosi può bastare qualche seduta di ginnastica posturale o di fisioterapia, evitando così ogni qualsivoglia supporto alla schiena. Di contro, nei casi più gravi, il busto si consiglia per lenire i dolori e per seguire una terapia riabilitativa efficace. Tutto previo consiglio di un medico specialista.