La pandemia ha cambiato radicalmente il nostro modo di approcciarci alla salute e agli acquisti di prodotti che la riguardano. A dimostrazione di ciò, è possibile chiamare in causa il successo che, negli ultimi tre anni, ha investito le farmacie online.
Vendita di medicinali online: il quadro normativo
Sono tantissimi i siti che, oggi come oggi, vendono online farmaci senza obbligo di prescrizione medica, integratori e dispositivi medici. Portali come Slowfarma.com, giusto per citare uno degli e-commerce più famosi, sono visitati ogni giorno da migliaia e migliaia di utenti.
Per comprendere i motivi del loro recente grande successo, è necessario fare un piccolo salto indietro nel tempo e inquadrare la situazione normativa. La possibilità di comprare online farmaci che non richiedono la presentazione di ricetta medica è realtà in Italia da diversi anni.
Le cose nel nostro Paese sono cambiate con il Decreto del 6 luglio 2015, pubblicato in Gazzetta Ufficiale nel gennaio dell’anno successivo. Da allora, le farmacie, le parafarmacie e qualsiasi altra realtà intenzionata a vendere online farmaci SOP e OTC – i primi sono i farmaci senza obbligo di prescrizione e i secondi i cosiddetti farmaci da banco – hanno l’obbligo di esporre, sulle pagine del sito, il logo identificativo nazionale.
Di cosa si tratta? Di un marchio attestante la legalità dell’esercizio e il superamento di una procedura di autorizzazione che prevede due step. Il primo è la vera e propria richiesta, che può essere gestita sia dalla Regione, sia dalla Provincia autonoma (ma anche da altre autorità che possono essere individuate dagli enti appena menzionati).
Il secondo, invece, riguarda l’ottenimento del logo citato in precedenza. In questo frangente, entra in gioco il Ministero della Salute. Al suo sito, infatti, rimanda il marchio a cui stiamo dedicando queste righe nel momento in cui un utente ci clicca su.
Il boom delle e-farmacie
Il boom delle farmacie online è uno dei frutti delle restrizioni sociali durante il periodo della pandemia. Le persone, impossibilitate a uscire di casa, per acquistare farmaci e integratori – di questi ultimi si è vista una crescita esponenziale relativa in particolare ai supplementi finalizzati a ottimizzare l’efficienza del sistema immunitario – si sono riversate sugli e-commerce autorizzati.
Come mai, archiviata l’emergenza sanitaria, hanno mantenuto tale abitudine? La scelta delle farmacie online – dal primo semestre del 2021 al medesimo periodo del 2022, il loro giro d’affari è aumentato del 24,8% – rimane al centro dell’attenzione innanzitutto per via della comodità.
Acquistare direttamente da casa farmaci, supplementi, cosmetici e prodotti per i propri amici animali è considerato un grande vantaggio da tantissime persone. Anche le promozioni hanno il loro perché. Sono numerose le farmacie online che, ogni giorno, propongono sconti a dir poco vantaggiosi ai propri utenti.
Da non dimenticare è altresì il nodo della privacy. Acquistando online SOP, OTC e altri prodotti legati al mondo della salute, non si ha la necessità di esporre dettagli personali davanti a persone sconosciute.
E-commerce caratterizzati da un’ampia scelta di prodotti – nel caso dei già citati integratori, per esempio, si possono trovare supplementi per il sistema immunitario, così come soluzioni specifiche per gli sportivi – le farmacie presenti in rete sono apprezzate anche per la possibilità, visitandole, di avere un canale diretto con gli esperti che si trovano presso il punto vendita fisico.
Tramite WhatsApp o altre applicazioni di messaggistica istantanea, infatti, è possibile, in molti casi, esporre i propri dubbi in merito ai prodotti prima di procedere a comprarli.
Rammentiamo infine la possibilità, comune a numerose e-farmacie, di finalizzare online la prenotazione di servizi come gli esami del sangue finalizzati a controllare l’adeguatezza dei valori di colesterolo, trigliceridi, glicemia. Ovviamente si tratta di prestazioni che vengono effettuate presso la sede fisica e che sempre più farmacie stanno offrendo per alleggerire gli ospedali e per ampliare i propri orizzonti di business.