Cosa sono le zoonosi? Un gruppo di malattie spesso misconosciute e sottovalutate che in alcuni casi possono passare dagli animali dove si sviluppano all’essere umano provocando problemi. Non devono essere sottovalutate ma, al contrario, conosciute.
Cosa sono le Zoonosi?
Gli animali sono spesso, purtroppo, portatori di varie malattie che possono trasmettersi dall’animale stesso all’uomo. Queste malattie sono dette zoonosi.La simpatia e il fatto che gli animali domestici sono di fatto parte della famiglia non toglie il rischio.
Al contrario, proprio perché sono componenti della famiglia sono spesso trattati come tali e di conseguenza senza l’attenzione dovuta e il rispetto di elementari norme sanitarie nella convivenza in famiglia.
Le Zoonosi non si riferiscono solo a malattie che i nostri amici domestici possono trasmettere all’essere umano ma ve ne sono anche molte altre che sono provocate da altri animali.
Tra queste ricordiamo a titolo di esempio, le Rickettsie, insidiose e pericolose portate dalle zecche oppure la leptospirosi postata dai topi e molte altre meno conosciute e diffuse. Anche i meravigliosi e simpatici pappagalli, presenti in numero esiguo nelle case degli italiani ma pur presenti, possono portare a malattie dell’uomo, la psittacosi.
La Prevenzione delle zoonosi
Come abbiamo detto puoi fare molto in casa tua per evitare che il tuo amico a quattro zampe possa trasmetterti una malattia. Tra queste certamente l’igiene e il controllo dello stato di salute dell’animale e l’igiene delle sue deiezioni.
Altrettanto importante è l’igiene della sua alimentazione e molto di più ancora l’igiene nel contatto con l’animale stesso. L’abitudine di lasciare che il cane o il gatto ti lecchino sul viso o peggio sulla bocca apre il rischio di contrarre malattie.
Se hai un pezzo di terreno e allevi qualche gallina, devi prestare attenzione a mantenere le massime condizioni di igiene, per evitare che gli animali si ammalino e per evitare il rischio di contrarre a tua volta malattie.
Il Graffio del gatto
Dovresti nel limite del possibile evitare di provocare troppo il gatto che reagisce graffiando. Il graffio del gatto, infatti, porta al rischio di malattie per infezione del graffio stesso che poi va a diffondersi nell’organismo.
E’ praticamente impossibile che chi ha un gatto prima o poi nonne venga graffiato. In questo caso lavare immediatamente la parte sotto acqua corrente e disinfettare adeguatamente, non lasciare il graffio senza alcun trattamento, è la maniera migliore per favorire una malattia.
La Rabbia
La Rabbia Ë certamente una delle malattie pi˘ pericolose che possono essere trasmesse dal cane di casa ai padroni sebbene la sua frequenza, per fortuna, sia piuttosto bassa.
La Rabbia si trasmette dal cane all’uomo se il cane domestico viene morso da un latro animale infetto. In ambito silvestre sono soprattutto le volpi a trasmettere la rabbia, magari a cani e gatti allo stato brado, che poi possono perpetuare il ciclo mordendo a loro volta animali domestici.
Da qui l’importanza di evitare di lasciare liberi per strada i propri cani, mentre i gatti essendo più casalinghi e difficilmente scappando per strada, sono meno soggetti a contrarre la rabbia.
Come evitare la rabbia
La prima cosa da fare in assoluto è provvedere a vaccinare il proprio cane contro la rabbia. Questo è ancora più importante per i cani da caccia e cani pastore che più facilmente sono esposti al rischio di contrarla.
Se il proprio cane viene morsicato da un altro animale libero, ad esempio un cane randagio, occorre rivolgersi immediatamente al veterinario per praticare la vaccinazione urgente, se già non è stato sottoposto.
Le autorità sanitarie possono disporre il sequestro del cane in via precauzionale, tenendolo sotto osservazione sanitaria per un periodo tra i 2 e i 6 mesi. Se il proprietario è ritenuto idoneo a effettuare la sorveglianza dell’animale, in particolare evitando il contatto con altri animali, la sorveglianza può anche essere disposta presso il domicilio.