Sintomi dell’infarto: come riconoscere la pericolosa sindrome?

Posted On By redazione
Come prevenire l'infarto, sintomi dell'infarto

Non tutti i problemi cardiaci sono accompagnati da chiari segnali di avvertimento. Alcuni si presentano con la vaga sensazione di non sentirsi bene: dolori allo stomaco, nausea, mancanza di respiro, una sensazione di disagio al petto, che vengono tutti sottovalutati, in quanto potrebbero essere segni di una banale influenza. Nulla esclude che, però, essi possano essere sintomi di un infarto, o di una qualsiasi altra malattia cardiaca.

Le malattie cardiache – compreso l’infarto – sono la principale causa di morte sia negli uomini che nelle donne negli Stati Uniti. Tuttavia, ci sono differenze nel modo in cui gli uomini e le donne sperimentano un infarto: riconoscerlo in tempo e cercare subito un trattamento può fare un’enorme differenza. Ecco, allora, quali sono i sintomi più comuni dell’infarto, per riconoscere la sindrome in tempo. 

Intervenire in tempo è fondamentale per l’infarto

Quando si ha un attacco di cuore, parte del muscolo cardiaco si blocca improvvisamente, impedendo al cuore di ottenere il sangue ricco di ossigeno di cui ha bisogno per funzionare. Per questo motivo, un trattamento tempestivo è fondamentale e, senza di esso, il muscolo cardiaco bloccato è a rischio di danni permanenti, quanto più a lungo il flusso sanguigno rimane bloccato.

Ecco perché conoscere i segni di un attacco di cuore – e prenderli sul serio – è così importante. Qualsiasi dei sintomi che seguono devono essere sempre presi sul serio e mai sottovalutati e, se si crede di avere un infarto in atto, è opportuno essere tempestivi nel recarsi in un pronto soccorso. 

Sintomi dell’infarto

Come uomini e donne vivono gli attacchi cardiaci in modo diverso?
Il dolore al petto è il segno più comune di un attacco di cuore sia negli uomini che nelle donne. Ma, in alcuni casi, è l’unica somiglianza.

Le donne hanno più probabilità degli uomini di provare mancanza di respiro, dolori alla schiena o alla mascella, nausea e vomito. Questo può essere il motivo per cui alcune donne che hanno un infarto inizialmente respingono i loro sintomi come segni dell’influenza o altre malattie meno spaventose.

A complicare ulteriormente le cose è il fatto che le donne hanno più probabilità degli uomini di avere quelli che sono noti come attacchi cardiaci silenziosi.

Ma che cosa sono gli attacchi cardiaci silenziosi? In alcuni casi, i sintomi di infarto cardiaco non sono correlati al cuore. In questo caso si parla di attacchi cardiaci silenziosi, altrettanto gravi come gli attacchi cardiaci tradizionali che, però, hanno segni più evidenti.

I sintomi di un infarto silenzioso possono essere piuttosto ampi e possono includere:

  • Indigestione, bruciore di stomaco
  • Eccessivo affaticamento inspiegabile
  • Disagio simile a uno sforzo muscolare nella parte superiore dell’addome, della schiena o della mandibola.
  • Stordimento e sensazione di avere la testa vuota
  • Respirazione affannosa

Come prevenire l’infarto

Naturalmente, è più che una buona idea prendere misure per prevenire un attacco di cuore: mentre alcuni fattori di rischio non possono essere controllati – età e storia familiare di malattie cardiache, per esempio – altri sono gestibili. Curare o prendere precauzione per altre condizioni gravi- come la pressione alta, il colesterolo alto e il diabete – può portare a una riduzione del rischio di infarto.

Molti cambiamenti nello stile di vita per prevenire l’infarto sono abbastanza rapidi da poter essere inseriti nella propria routine quotidiana:

  • Cercare di adottare abitudini alimentari più sane, consumando frutta, verdura e proteine magre.
  • Praticare più attività nella propria giornata, come camminare o salire le scale
  • Mantenere sotto controllo i livelli di stress facendo qualche minuto di respirazione profonda.
  • Limitare il consumo dell’alcool
  • Smettere di fumare